Friday, July 4, 2025

Top 5 This Week

Related Posts

Tasso variabile o fisso: cosa scegliere a luglio 2025?

Che cosa ci aspetta per i tassi a luglio 2025? La situazione attuale mostra una continua lieve crescita dei mutui a tasso fisso, in linea con l’andamento dell’Irs a 20 anni, mentre i tassi variabili cominciano a scendere. Questa fluttuazione potrebbe influenzare le decisioni di molti futuri mutuatari.

Attualmente, chi cerca un mutuo a tasso fisso può accedere a un Tan intorno al 3,2-3,5% per durata di 20 o 30 anni. D’altra parte, i tassi variabili partono da circa il 3,0%, con la possibilità di ulteriori ribassi se la Banca Centrale Europea continuerà la sua politica di tagli. Questo affievolimento della differenza di tasso sta riportando l’attenzione sui mutui a tasso variabile, appetibili per chi è disposto ad affrontare un certo grado di rischio, soprattutto nei primi anni di rimborso.

Analisi delle Simulazioni

Non è sorprendente constatare che l’Euribor a 3 mesi si mantenga sotto l’Irs a 20 anni, con un differenziale di circa 70 punti base. Tale scenario ha riacceso l’interesse per i mutui variabili tra i potenziali finanziatori. Solo a giugno, la media dell’Irs ha segnato un incremento a 2,74%, rispetto al 2,69% di maggio.

I tassi variabili, dopo un periodo di stagnazione, iniziano a mostrare segni di evoluzione. Le banche stanno certamente rivedendo le loro offerte, con l’Euribor che si stabilizza su livelli più bassi e analisti che prevedono un valore sotto il 2% per i prossimi due anni.

Per un mutuo di 150.000 euro a 25 anni, chi opterà per il variabile potrebbe trovarsi a pagare una rata mensile di circa 720 euro, contro i 750 euro del fisso. Questa differenza di 30 euro al mese, nel corso di 5 anni, accumula oltre 1.800 euro di risparmio.

Acquisto della Prima Casa: Opportunità da Valutare

Non possiamo escludere anche i mutui dedicati all’acquisto della prima casa. Con l’arrivo dell’estate 2025, le condizioni sono favorevoli per chi desidera avviare questo tipo di finanziamento. L’attuale contesto di mercato, caratterizzato da un modesto calo dei tassi fissi e variabili, offre opportunità per chi sta cercando un nuovo prestito immobiliare.

Il 2025 consolida e rafforza vantaggi già previsti negli anni passati, specialmente per i giovani under 36. I mutui prima casa per i giovani continuano a garantire condizioni vantaggiose, sia in termini di tasso che di accessibilità, grazie a garanzie statali che coprono fino all’80-90% del valore della casa.

Fisso o Variabile: Cosa Conviene?

In sintesi, l’attuale scenario non mostra cambiamenti significativi: il mutuo a tasso fisso rimane una scelta ideale per coloro che desiderano la stabilità e la certezza della rata costante. Al contrario, il mutuo a tasso variabile può essere conveniente per chi apprezza la flessibilità e possiede una solida capacità finanziaria, oppure prevede di estinguere il mutuo anticipatamente.

È fondamentale valutare con attenzione il proprio profilo economico, seguire da vicino l’evoluzione dei tassi e, se possibile, richiedere simulazioni personalizzate a diversi istituti bancari o tramite un consulente. Il 2025 potrebbe rappresentare un ritorno della competitività dei mutui variabili, ma la prudenza rimane essenziale.

Scopri come funziona Freedhome
Inizia ora
Clicca qui per saperne di più
Approfondisci sui mutui
Fai clic qui per altre notizie, consigli e strategie inerenti il mercato degli affitti brevi in Italia.


Discover more from Make Money Online and Work From Anywhere

Subscribe to get the latest posts sent to your email.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Popular Articles

Discover more from Make Money Online and Work From Anywhere

Subscribe now to keep reading and get access to the full archive.

Continue reading