Comprare casa usata in Campania conviene? Nel contesto attuale, il mercato immobiliare della regione sta mostrando segnali positivi, pur essendo soggetto a dinamiche diverse rispetto ad altre aree più costose d’Italia. Secondo un rapporto di idealista, a luglio 2025, i prezzi medi delle abitazioni in Campania hanno visto un incremento dello 0,5% rispetto al mese precedente, con una media di 1.667 euro al metro quadro. Questo dato, sebbene superiore alla media di alcune zone del Sud, rimane lontano dai valori di regioni come Liguria o Toscana.
Le aree più costose della Campania
All’interno delle province della Campania, Napoli si presenta come la più costosa. Qui, il prezzo medio per l’acquisto di un immobile raggiunge i 2.239 euro/mq, mentre nel capoluogo il valore si innalza a 2.758 euro/mq. Questa situazione evidenzia un’elevata domanda di immobili in città e nelle zone costiere, dove la disponibilità è limitata, attirando anche investitori e acquirenti internazionali.
Segue Salerno, con un prezzo medio di 1.685 euro/mq. Nel capoluogo, il valore sale a 2.587 euro/mq, grazie sia al turismo della Costiera Amalfitana sia alla vicinanza con Napoli e la sua area metropolitana. La varietà di offerte e l’attrattiva turistica rendono questa provincia molto ambita.
I valori più accessibili
Dall’altro lato, Benevento è riconosciuta come la provincia più economica della Campania, con una media di 819 euro/mq. Nel capoluogo si raggiungono 1.084 euro/mq, comunque ben lontani dai costi delle zone costiere. Avellino segue con una media di 846 euro/mq, e 1.238 euro/mq nel suo centro. Queste aree, meno affollate e distanti dai principali flussi turistici, stanno attirando persone in cerca di opportunità abitative più accessibili.
Caserta ha una media di 1.095 euro/mq, con una domanda focalizzata soprattutto nelle aree vicine a Napoli e lungo i principali assi viari.
| Provincia | Prezzo medio (€/m²) |
|---|---|
| Napoli | 2239 |
| Salerno | 1685 |
| Caserta | 1095 |
| Avellino | 846 |
| Benevento | 819 |
Il confronto con altre regioni italiane
Il prezzo medio delle abitazioni in Campania, fissato a 1.667 euro/mq, è al di sotto della media nazionale di 1.833 euro/mq. Tuttavia, supera diverse altre regioni del Sud Italia. In particolare, Calabria (911 euro/mq), Sicilia (1.014 euro/mq) e Molise (928 euro/mq) presentano valori significativamente minori. Questa differenza rende la Campania una meta interessante per chi cerca investimenti immobiliari.
Al contrario, i prezzi delle regioni più costose sono notevolmente superiori: il Trentino-Alto Adige raggiunge i 3.151 euro/mq, mentre la Valle d’Aosta si attesta a 2.516 euro/mq, seguita da Liguria e Toscana a 2.479 euro/mq e 2.398 euro/mq rispettivamente. Anche Lombardia (2.266 euro/mq) e Lazio (2.138 euro/mq) superano ampiamente i valori campani.
Nel confronto con altre regioni meridionali, la Campania si distingue per valori superiori a quelli di Puglia (1.238 euro/mq), Basilicata (1.127 euro/mq) e Abruzzo (1.188 euro/mq), sostenuta da mercati locali dinamici come quelli di Napoli e Salerno.
Le prospettive del mercato immobiliare
La diversificazione dei prezzi in Campania offre opportunità varie: dalle aree urbane e costiere con valori superiori alla media nazionale alle zone interne e meno affollate dove i costi sono più contenuti. Questa varietà permetterà a chi cerca un investimento in località turistiche di pregio di trovare occasioni, pur senza sacrificare chi cerca soluzioni più economiche.
Il modesto ma positivo andamento del mercato, registrato a luglio, suggerisce stabilità e, unito al divario di prezzo rispetto alle regioni più care, potrebbe attrarre acquirenti e investitori. Scopri come funziona Freedhome per massimizzare il tuo investimento!
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