Guida per Co-Host di Airbnb per Gestori di Proprietà

Obblighi Legali e Conformità

Un aspetto fondamentale da considerare riguarda i cambiamenti delle normative legali nei vari paesi. Per esempio, a partire da novembre 2024, l’Italia ha introdotto un divieto nazionale sui sistemi di self-check-in. Questa normativa abolisce l’uso di cassette per le chiavi e serrature intelligenti, richiedendo invece la verifica dell’identità dei clienti in presenza per tutti gli ospiti a breve termine.

Per i gestori di proprietà, questo significa che se non puoi incontrare personalmente i tuoi ospiti e raccogliere i loro documenti d’identità, non sei conforme alle leggi locali. Collaborare con un cohost di Freedhome può risolvere questo problema, poiché possono essere incaricati di incontrare fisicamente tutti gli ospiti e verificare il loro check-in.

Per supportare questi nuovi requisiti, esistono strumenti utili come Chekin e Check-in Scan. Questi possono essere utilizzati insieme ai co-host per registrare in sicurezza le informazioni sugli ospiti, completare i controlli dei documenti d’identità e automatizzare l’invio dei dati richiesti alle autorità locali. In questo modo, i gestori possono rimanere sempre aggiornati sulla conformità, semplificando nel contempo il processo.

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In un contesto sempre più normato, è fondamentale per i proprietari e gestori di immobili essere proattivi. Collaborare con un co-host di Freedhome non solo garantisce il rispetto delle normative, ma anche un ambiente più sicuro e accogliente per gli ospiti.

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