In Italia, i mutui in crescita grazie ai tassi in calo e alle surroghe stanno rivestendo un ruolo sempre più cruciale nel panorama immobiliare. Secondo la Bussola Mutui del primo trimestre 2025, elaborata da CRIF e MutuiSupermarket.it, si osserva un incremento notevole sia nelle erogazioni dei mutui che nella domanda di mutui. Infatti, nel quarto trimestre del 2024, le erogazioni hanno visto un aumento del +28,8%, mentre la domanda nel primo trimestre 2025 è cresciuta del +22,4%. Questi dati rappresentano un significativo impulso per investimenti a lungo termine.
Un’analisi dei tassi di interesse
La riduzione dei tassi da parte della BCE, scesi dal 4,50% di maggio 2024 al 2,40% di aprile 2025, ha avuto un impatto diretto sugli indici Euribor e IRS, rendendo i mutui più accessibili. Gli esperti prevedono ulteriori tagli entro luglio e un Euribor sotto il 2% per l’imminente estate, promettendo stabilità fino al 2027.
I tassi variabili hanno mostrato una media dei migliori prodotti scendere dal 3,53% al 3,12% tra la fine del 2024 e aprile 2025. Nonostante ciò, il tasso fisso continua a essere la scelta preferita dai mutuatari: a marzo 2025, un mutuo fisso da 140.000 euro a 25 anni presentava un tasso del 2,19%, con una rata mensile di 606 euro, mentre il variabile richiedeva 662 euro a un tasso del 2,97%.
Crescita del mercato immobiliare in Italia
Nel quarto trimestre del 2024, il mercato immobiliare residenziale ha registrato una crescita pari al +7,6%. Dopo un periodo di stagnazione di due trimestri e 18 mesi di calo, si registra quindi una ripresa nelle compravendite. Le transazioni supportate da nuovi mutui hanno raggiunto il 41,5%, in aumento rispetto al 37% a fine 2023.
Questa crescita nel 2024 è limitata dal risultato negativo del primo trimestre, che ha avuto un impatto sulle medie annuali. Il favore dei mutui per l’acquisto casa è un fattore determinante per questa ripresa, confermando che i mutui in crescita grazie ai tassi in calo e alle surroghe sono fondamentali per il futuro del mercato immobiliare.
Prezzi degli immobili e tendenze regionali
Il primo trimestre 2025 ha visto un incremento dei prezzi al metro quadrato per gli immobili oggetto di garanzia di mutuo ipotecario:
- immobili usati +3,7%;
- immobili ristrutturati +3,3%;
- immobili nuovi +3%
A livello territoriale, il Nord Est ha evidenziato la crescita annuale più marcata con un +8,4%, seguito dal Sud e Isole (+4,5%) e dal Nord Ovest (+4,1%). Il Centro Italia, invece, ha registrato un incremento più contenuto, attestandosi al +2,7%.
Nel primo trimestre 2025, il valore medio dell’immobile oggetto di garanzia si aggira intorno ai 175.000 euro, con una superficie commerciale media di circa 109 metri quadrati.
Stefano Rossini, fondatore di MutuiSupermarket.it, ha commentato: “L’effetto dei tassi ridotti si fa sentire anche nel mercato; dopo l’ultimo taglio ad aprile, sempre più operatori sono pronti a scommettere su ulteriori abbassamenti da parte della BCE entro la fine del 2025.”
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