Aumento dei prezzi a causa dei B&B

Nel dinamico mercato immobiliare di Firenze, stiamo assistendo a un’impennata dei prezzi a causa dei B&B, fenomeno che sta profondamente influenzando l’andamento del settore nel primo semestre del 2024. Secondo le analisi del centro studi di Tecnocasa, tale incremento si deve principalmente all’aumento delle compravendite destinate ad investimenti turistici. Inoltre, di recente, il Governo ha messo un freno alla legge regionale della Toscana, che cercava di limitare l’espansione delle case vacanza nei centri urbani.

Crescita dei Prezzi nei Diversi Quartieri

Analizzando i dati forniti da Tecnocasa, si osserva un aumento dei prezzi delle abitazioni in quasi tutti i quartieri, eccetto qualche eccezione significativa:

• Centro +3,0%;
• Poggio Imperiale-Bandino +1,4%;
• Isolotto +0,0%;
• Novoli-Careggi +3,6%;
• Campo di Marte +4,4%.

Particolarmente interessante è il caso di Isolotto, dove si registra una stasi totale dei prezzi. Una situazione simile si osserva a Poggio Imperiale-Bandino, dove il mercato si muove principalmente grazie a un incremento dei volumi nella parte meridionale della zona. Questo fenomeno è alimentato dalla scarsità di immobili disponibili e da una domanda in continua crescita. Le nuove costruzioni sono rare e, quando disponibili, sono vendute a prezzi ben oltre la media.

Pendolarismo dal Centro Grazie alla Tranvia

La situazione nel Centro di Firenze rimane complessa. Questa parte storica della città continua ad essere soggetta a ingenti investimenti per scopi turistici. Sebbene i prezzi stiano aumentando del 3%, gli affitti disponibili sono principalmente stanze per studenti, frequentemente stranieri. I costi sono elevati per molti, con un monolocale che può raggiungere mille euro al mese. Un fenomeno del tutto crescente è l’acquisto di case vacanza da parte di investitori stranieri, in particolare statunitensi.

A causa di questa situazione, aree limitrofe al centro come Bellariva, Rovezzano e Varlungo stanno emergendo come mete ambite per la popolazione locale. Nonostante siano le opzioni meno costose, la crescente domanda ha già iniziato ad alzare i prezzi. Diverse famiglie stanno considerando questi quartieri come alternative al centro, complice anche la nuova linea tranviaria che migliora notevolmente i collegamenti e riduce il tempo di percorrenza verso il cuore della città.

È interessante notare che l’area di Novoli-Careggi risulta tra quelle in maggiore espansione, grazie ai numerosi interventi di riqualificazione. I prezzi, seppur in aumento, rimangono accessibili. “In questo quartiere, gli investitori cercano con insistenza abitazioni di 2-3 locali con valori che oscillano tra 180 e 220mila euro. L’affitto di un bilocale si attesta intorno ai 900 euro al mese, con contratti prevalentemente a canone libero. Anche le famiglie stanno optando per questa area, grazie alla presenza di scuole e servizi,” afferma Tecnocasa.

Questa situazione rappresenta un’opportunità interessante anche per chi desidera investire nel turismo fiorentino. Anche qui, gli acquisti di abitazioni destinate a diventare case vacanza sono in crescita. Recentemente, la Regione Toscana ha tentato di limitare questo fenomeno, ma la legge proposta è stata bloccata dal Governo nazionale, che ne ha dichiarato l’incostituzionalità.

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